Near Miss

Il modello di gestione dei near miss (o mancati infortuni) è un approccio organizzativo volto a identificare, segnalare, analizzare e prevenire eventi che non hanno provocato incidenti o infortuni, ma che avrebbero potuto farlo se non fosse intervenuta una circostanza favorevole. Questi eventi sono considerati opportunità preziose per migliorare la sicurezza sul lavoro e prevenire incidenti futuri.

 FASI PRINCIPALI DI UN MODELLO DI GESTIONE DEI NEAR MISS:

1. Identificazione e segnalazione: I lavoratori devono essere formati per riconoscere e segnalare i near miss. È importante creare un ambiente di lavoro in cui i dipendenti si sentano liberi di riportare questi eventi senza timore di ripercussioni. Per favorire questo processo, si utilizzano strumenti di segnalazione come moduli digitali, applicazioni, o cassette anonime.

2. Raccolta dei dati: Ogni near miss segnalato deve essere accuratamente registrato. Questo implica la raccolta di informazioni chiave sull'evento:

• Data e ora
• Luogo
• Tipo di attività svolta
• Descrizione dell'evento
• Potenziali cause
• Condizioni ambientali (luce, rumore, etc.)

3. Analisi dell'evento: Una volta raccolti i dati, il near miss viene analizzato. L'obiettivo è capire cosa è accaduto, perché è accaduto e quali rischi avrebbe potuto comportare. Questa fase può prevedere un'analisi approfondita attraverso tecniche come il metodo di analisi delle cause radice (Root Cause Analysis - RCA) per individuare non solo l'evento specifico, ma anche le cause sistemiche e latenti.

4. Valutazione del rischio: I near miss vengono classificati in base al livello di rischio potenziale che avrebbero potuto generare. Questo aiuta a dare priorità alle azioni correttive. Strumenti come la matrice del rischio possono essere utilizzati per valutare la probabilità e la gravità delle conseguenze dell'evento mancato.

5. Azione correttiva e miglioramento: Dopo l'analisi e la valutazione del rischio, vengono definite azioni correttive. Queste possono includere:

• Modifica di procedure operative
• Revisione della formazione del personale
• Implementazione di misure di sicurezza aggiuntive
• Manutenzione o sostituzione di attrezzature
• Revisione dei protocolli di emergenza

6. Comunicazione e feedback: È fondamentale comunicare i risultati delle analisi e le azioni correttive a tutto il personale. Questo aiuta a creare una cultura di sicurezza e responsabilizzazione. I lavoratori devono essere informati non solo sui miglioramenti implementati, ma anche sull'importanza del loro contributo nella segnalazione dei near miss.

7. Monitoraggio e verifica: Le misure correttive implementate devono essere monitorate nel tempo per assicurarsi che abbiano l'effetto desiderato. Questo implica un controllo continuo e, se necessario, la revisione o l'adozione di nuove misure preventive. I dati sui near miss possono essere utilizzati per analisi statistiche e per individuare trend o pattern ricorrenti.

BENEFICI DEL MODELLO DI GESTIONE DEI NEAR MISS

• Prevenzione: Aiuta a prevenire incidenti più gravi intervenendo prima che un rischio latente si concretizzi.
• Cultura della sicurezza: Promuove una cultura aziendale orientata alla sicurezza e alla trasparenza.
• Miglioramento continuo: Fornisce dati preziosi per migliorare continuamente i processi operativi e di sicurezza.
• Riduzione dei costi: Evitare incidenti riduce i costi legati agli infortuni, ai fermi produttivi e alle assicurazioni.

 STRUMENTI DI SUPPORTO

• Software per la gestione dei near miss: Permettono di centralizzare la raccolta, analisi e gestione degli eventi mancati.
• Formazione continua: Programmi di formazione periodici per sensibilizzare i lavoratori alla segnalazione e alla sicurezza.

In sintesi, il modello di gestione dei near miss è un sistema preventivo che valorizza l'analisi degli eventi non incidentali per migliorare la sicurezza complessiva e ridurre la probabilità di infortuni sul lavoro.